La nostra sfrenata ricerca ai punti vendita più innovativi e coinvolgenti ci ha portato a Cervignano, dove l’energica Ilaria ci ha accolte nel suo negozio Yamamay per quattro chiacchiere. Ilaria è dinamismo puro: ama il suo lavoro, il contatto con il cliente e la storia che ognuno si porta dietro. Attiva in negozio e sul territorio, crede in una collaborazione tra le persone che rafforza il senso di appartenenza e la partecipazione nella comunità. Abbiamo particolarmente a cuore i commercianti attivi e propositivi; quei vulcani di idee che non hanno paura di osare e mettersi in gioco. Ecco perché ci siamo precipitate con grande piacere nel suo punto vendita a intervistarla!
Raccontaci un po’ della tua attività e di come ti relazioni con la clientela
“La mia attività riguarda la vendita al dettaglio di intimo uomo, donna e qualche accessorio. Il mio lavoro consiste nell’accontentare le esigenze di chi entra dalla porta: la persona che entra è una fonte di ispirazione; c’è un mondo dietro di essa e bisogna fare ciò che è necessario per far sentire il cliente a proprio agio.
È fondamentale creare empatia con chi hai davanti. Se riesci a creare una connessione sin dall’inizio poi la vendita è quasi sicuramente conclusa.”
Che attività svolgi con i clienti per coinvolgerli pienamente?
“Un bisogno che sento mio e che appartiene al mio carattere è quello di interessarmi all’altro, di conoscere chi ho davanti. E col tempo sono riuscita a captare quelli che possono essere i bisogni comuni riuscendo a organizzare qualcosa di bello per i clienti e per il negozio.
Un evento che ha avuto particolare successo è stata la sfilata “Rosso di sera”. Abbiamo coinvolto tutto l’angolo della piazza, e per una sera le mie clienti si sono trasformate in meravigliose modelle.. Ci siamo divertiti molto ad organizzare l’evento e il il riscontro è stato molto positivo e immediato non solo dai partecipanti ma anche a livello comunitario.
Un’altra iniziativa che ha avuto successo è stata riprodurre il Catalogo di Yamamay con scatti delle mie clienti.
Così, tramite Facebook, abbiamo contattato le ragazze che si sono rese disponibili a posare per creare questo nuovo album. Anche in questo caso ho notato il coinvolgimento e il divertimento nel partecipare a questa esperienza. Tante clienti nel tempo, con mia grande sorpresa, mi hanno chiesto: “Quando lo rifacciamo?!”
Una cosa che apprezzo molto è la tua capacità di coinvolgere altre attività vicino al tuo negozio. Ci parli della borsetta che avete ideato?
“La borsetta nasce dalla volontà di sensibilizzare il cittadino a scegliere i negozi e le persone vicine alla sua realtà. Cosa ci caratterizza rispetto i grandi centri commerciali? Le persone.
Così abbiamo realizzato e distribuito ai cittadini queste borsette con la scritta: “I piccoli negozi sono la vita del paese”. Lo scopo è proprio quello di sensibilizzare attraverso il coinvolgimento in un gioco divertente che unisce tutte le attività commerciali e cittadine. Ecco come si svolge il gioco: ogni negozio che vi aderisce, regala al cliente un nastrino colorato con il nome della sua attività da appendere alla borsetta. A fine collezione il cliente può tornare in negozio a ritirare il suo premio fedeltà.”
Un’altra idea originale è il Gioco dell’oca. Ce ne vuoi parlare?
“La nostra piazza rotonda si è prestata facilmente a questo gioco perché ha consentito di dividere i negozi in caselle e di disegnare il “tabellone” sulla piazza coinvolgendo le attività commerciali che si sono presi cura di una casella nella quale hanno proposto la loro attività. Se i giocatori superavano la prova procedevano alla casella successiva e così via fino a proclamare il vincitore del primo torneo del Gioco dell’oca.”
Hai qualche consiglio da dare ai negozianti oggi?
“Ai commercianti di oggi, di ieri e a quelli che verranno domani non ho consigli da dare. Ma faccio un appello: di tenere gli occhi e le orecchie belle aperte. Perché il mondo cambia, il commercio cambia, le attività cambiano, le persone cambiano. Le persone di oggi viaggiano, girano il mondo e vedono cosa c’è al di fuori e un po’ si aspettano, quando entrano nella tua realtà, di trovare prodotti e servizi adeguati ai tempi.”
Ringraziamo Ilaria per aver condiviso con noi la sua idea di negozio dinamico, presente nella comunità e che riesce a coinvolgere le persone e le attività attorno a lui.
Continua la nostra ricerca dei punti vendita
che si sono distinti nel nostro territorio
Se hai un punto vendita, e porti avanti un’idea innovativa contattaci e condividi con noi e i nostri lettori la tua esperienza.
Le interviste continuano… a presto!
Le mie passioni più grandi? Il pattinaggio artistico, la scrittura e il cinema. Credo nell’importanza della comunicazione: che sia con un paio di pattini ai piedi o con il potere delle parole, il mio desiderio è lasciare un’emozione, e ricevere altrettanto. “So di non sapere” e che non si smette mai di imparare. Per questo sono alla continua ricerca di un di più. Perché non si è mai troppo, non si è mai abbastanza.